Domanda: A cena mi dicono «Vuoi scegliere il vino?». Capirai, è più facile risolvere il cubo di Rubik! Come posso fare per non sbagliare?

È uno dei momenti top di una cena. Sei con gli amici, con una nuova conquista oppure con dei colleghi di lavoro o con dei dirigenti che sono tutti esperti di vino. Eppure, lasciano a te la scelta: «Vuoi scegliere il vino?» e ti passano la Carta dei Vini. Panico! Quale scelgo? E se ne prendo uno che è notoriamente scarso? Oppure uno che non sta bene con ciò che mangeremo stasera? Ecco, allora segui i nostri consigli.

Leggi gli altri lezioni della guida:
     • Le regole di base e i tipi di bicchieri
     • Il significato delle sigle del vino
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     • I vini da abbinare ad ogni tipo di pasto

COME SCEGLIERE IL VINO AL RISTORANTE

1) Prima di tutto devo sapere cosa sto per mangiare. Carne? Pesce? Solo il dolce? È un aperitivo? Ipotizziamo che stiamo per scegliere un pasto a base di carne arrosto.

2) Inizio scegliendo l’area geografica. Ad esempio, il Piemonte. 

3) Mi chiedo: Quali sono i migliori tipi di vino che si abbinano bene con la carne rosse del Piemonte? Ad esempio, il Barolo.

4) Ora ho due opzioni: posso andare sul sicuro scegliendo una cantina che sappiamo fare un Barolo di grande qualità oppure (metti che nel ristorante dove siamo non abbiano vini di quella cantina) ci scegliamo un Barolo di una cantina che venga prodotto nelle aree geografiche dove viene prodotto il Barolo. Nello specifico, parliamo dei paesi di Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba. Anche: La Morra, Monforte d’Alba, Roddi, Verduno, Cherasco, Diano d’Alba, Novello e Grinzane Cavour in provincia di Cuneo,

5) Manca l’ultimo passaggio, l’annata. Per capire se sto per bere un vino buono o meno buono devo controllare in che anno è stato prodotto, se quell’anno le condizioni geografiche e produttive sono state eccellenti oppure se è meglio scegliere un altro anno. Questo vale soprattutto per i rossi.

COME SCEGLIERE IL VINO AL SUPERMERCATO

In generale il vino di qualità non andrebbe acquistato al supermercato ma nelle enoteche. Comunque, se è tutto chiuso e devi acquistare una bottiglia, almeno segui queste indicazioni:

• No alle bottiglie in prima fila: non avrà preso luce diretta per mesi. Scegli quelle dietro ben nascoste.

• No a bottiglia che costa meno di € 5 (0,75l). Prezzo medio, almeno 8 euro.

• No a “Imbottigliato da ICQRF (codice)”

• Sì a “imbottigliato da “Cantina Rossi presso l’azienda agricola Cantina Rossi”. Scegli vini con uve raccolte dalla stessa cantina.

• Attento che siano imbottigliati sul posto e da tutta un’altra parte: “Nero D’Avola” imbottigliato a Verona, Cuneo, Asti > NO

– Sì a DOC e DOCG (DOP). Meno, se possibile, a IGT (IGP). No chi non ha neanche la sigla.

 

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