play iconClicca per ascoltare l'articolo.

Ho letto questo libro per la prima volta molti anni fa, per me era un periodo di grandi cambiamenti e questa è stata una delle tante letture in cui ho cercato nuove prospettive, spunti e forse anche qualche risposta. All’epoca si perse un po’ tra gli altri libri, non fu tra quelli che ti rimangono scolpiti in mente o nel cuore. Tempo fa, rivedendolo sugli scaffali della mia libreria, mi è venuta la curiosità di sfogliarlo di nuovo. Ho iniziato a leggere le prime righe, poi le prime pagine e in poco tempo l’ho divorato. Mi sono sentita avvolta da quelle pagine così profonde che emanavano leggerezza. Mi è sembrato tutto così semplice che mi sono chiesta perché ci ostiniamo a complicare una vita che potrebbe essere addirittura leggiadra.
Quando si nomina il Tantra molte persone sghignazzano pensando alle instancabili prestazioni sessuali di Sting con cui si sono alimentate le pagine di gossip qualche anno fa. 

Tantra

51YGBkRvpvL. SX325 BO1,204,203,200

Niente di più fuorviante e svilente di questa interpretazione. Il Tantra invita a prendere la vita con naturalezza, a non essere falsi e a non indossare maschere con gli altri e soprattutto con se stessi. «Sii reale, sii autentico con te stesso». Il sesso è vissuto come qualcosa di naturale, ma è anche considerato una grande possibilità, e allora perché non usarla? Il Tantra insegna a conoscere il sesso e a raggiungere le potenzialità più profonde. È un percorso in cui si dimentica il tempo, perché ci si trova totalmente immersi nel presente e ci si lascia andare a una fusione con il partner. Ritrovando la tua spontaneità, torni a sentirti parte della natura. È così che raggiungi l’estasi.

Va letto perché ti regala una nuova prospettiva da cui guardare te stesso, l’amore, il sesso e la naturalezza con cui si può vivere tutto ciò che spesso invece tendiamo a sporcare con congetture e pregiudizi.

Ginevra Cardinaletti

 

➡ Scopri gli altri libri suggeriti

© Riproduzione riservata.