Domanda: Sento molte storie di persone che hanno prenotato delle vacanze online e sono rimaste fregate. A cosa devo stare attento?

Prenotare le vacanze online è molto facile, ma su internet è anche molto facile farsi fregare. Bisogna fare attenzione e per questo motivo, l’Unione nazionale consumatori, con Polizia Postale e Subito.it, ha realizzato un vademecum con 8 regole per programmare e vivere una vacanza in sicurezza. Noi aggiungiamo altre accortezze per non cadere nel tranello della truffa.

1) Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizza un motore di ricerca web di immagini (tipo Google Images) su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale. 

2) Per capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale ecc.) corrispondono alla descrizione fatta nell’annuncio, cerca la strada indicata sulle mappe disponibili nel web (Google maps) e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzalo tramite satellite. È importante, però, controllare la data della ripresa: ci sono località su Google Maps la cui immagine è ferma a 5, 10 o più anni prima. Lo vedi in basso a destra: “Data dell’immagine”. Se sei nel 2021 e l’immagine è del 2011… 

3) Per conferme ulteriori, prendi contatto con l’inserzionista tramite la chat della piattaforma di prenotazione delle vacanze online, chiedi informazioni e foto aggiuntive sull’immobile e approfondisci con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso. 

4) Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l’annuncio o anche altre piattaforme concorrenti.

5) Per verificare che tutto sia regolare, incontra l’inserzionista per una visita della casa, se possibile. 

6) Controlla i termini dei rimborsi e di cancellazione. Quando prenoti una vacanza sei sicuro di andarci, è ovvio. Il fatto è che quasi sempre lo prenoti con mesi di anticipo e nel frattempo può succedere di tutto. Cosa fare se non puoi andarci più? Puoi chiedere il rimborso? Il rimborso sarà totale o parziale? Quali sono le clausole per chiederlo?

7) Non inviare documenti personali al primo che capita. 

8) Non dare i dati della tua carta di credito al primo che capita. Questa è una regola che vale per ogni acquisto su internet. Se i dati della tua carta di credito dovessero finire in mani sbagliate, ti ritroveresti in un caos burocratico per la clonazione della carta. Scegli sempre servizi che fanno da filtro come Paypal oppure consulta la tua banca e scegli tutte le opzioni di sicurezza.

9) Controlla il sito delle vacanze online dove prenoti. L’indirizzo deve essere “https” e non solo “http” e prima di procedere all’acquisto, cerca su “Google” e sui social delle informazioni su questo sito.

10) Prediligi sempre un’agenzia a un privato. Meglio pagare qualcosina di più ma non ritrovarsi senza nulla. Il problema sono le agenzie: è una agenzia registrata o è fittizia? Controlla l’agenzia nei Registri delle imprese o in siti come informazione-aziende.it e www.empresite.it. Questo vale anche per il sito internet dell’agenzia: il titolare del dominio è una srl, una spa o, comunque, una società?

11) Il sito della prenotazione della vacanza online è reale? Non ci vuole molto per realizzare un sito internet dove inserire qualche descrizione accattivante e qualche foto presa da internet. Per dire, non è difficile creare un sito che prometta una casa con 4 camere, 3 bagni, un salotto da 50 mq, piscina privata, parco giochi, vicina al centro ecc., poi prendere le foto di qualche villa di Los Angeles e mettere in affitto a 1.000 euro per il mese di agosto in una località molto richiesta. Quanti vuoi che caschino in questo tranello? I potenziali clienti scrivono al titolare, questi si fa mandare la caparra tramite ricarica Postepay o su Paypal, ti manda una email di conferma da un provider gratuito tipo Gmail e tu sei tutto contento. Il primo agosto vai all’indirizzo e ti ritrovi in compagnia di altre 10 famiglie davanti a un cantiere o a una discarica.

12) Non avere fretta. I venditori in generale, ma soprattutto i truffatori professionisti, puntano tantissimo sulla velocità. Non vogliono che tu ci pensi troppo in fretta: se sei un minimo interessato, devono chiudere il più in fretta possibile. Per fare questo usano tecniche come «Ci sono già altre offerte» o «La richiesta è alta e la disponibilità è poca». Non cadere in questo tranello, stai calmo e rifletti. Mostrati interessato ma non disperato.

13) Controlla i feedback degli utenti. Ormai ogni sito di ecommerce ha l’area dei commenti. Leggi i commenti più recenti, sia quelli negativi che quelli positivi. I commenti sono perfetti per farti un’idea.

14) La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale. 

15) Effettua pagamenti solo su Iban o tramite metodi di pagamento tracciato, l’Iban bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come Iban calculator. In generale, per la caparra o per altri pagamenti non usare metodi come l’inserimento della tua carta o la ricarica Postepay. Preferisci sempre un pagamento tracciabile in modo che in caso di denuncia hai una qualche traccia. 

16) Controlla i numeri e le clausole di emergenza. Cosa succede se vai sul posto e non c’è la casa oppure mentre sei lì succede qualcosa? Prima di prenotare, leggi bene tutte le informazioni legate alla struttura e contatta il sito di prenotazione (o l’agenzia) per chiedere cosa fare nel caso limite di ritrovarsi senza nulla.

 

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Foto: Karolina Grabowska (Pexels)