È fra le donne più famose e potenti del mondo, l’unica che ha mantenuto il potere per decenni. Anche se oggi non c’è più, la Regina Elisabetta II è un’icona, forse l’ultimo esempio di una nobiltà che ormai non sembra avere più senso al giorno d’oggi. Dietro l’icona, però, c’è la donna Elisabetta, con le sue forze, le sue debolezze, i suoi segreti.

LA STORIA DELLA REGINA ELISABETTA

• L’INDIRIZZO DOVE È NATA: Elizabeth Alexandra Mary è nata il 21 aprile del 1926 a Londra al n. 17 di Bruton Street.

• BATTEZZATA CON L’ACQUA DELLA TERRA SANTA: La Regina Elisabetta è stata battezzata nella cappella privata di Buckingham Palace dall’Arcivescovo di York con l’acqua proveniente dalla Terra Santa.

• REGINA A 25 ANNI: Tutto è iniziato il 2 giugno 1953, giorno in cui venne incoronata Regina del Regno Unito, dell’Irlanda del Nord e di tutti i Reami del Commonwealth in una cerimonia a Westminster. All’epoca Elisabetta II aveva soltanto 25 anni e da allora ha sempre cercato di tenere alto l’onore del suo popolo guidando i cambiamenti senza fermarli ma senza lasciare che prendessero il sopravvento: da quel giorno sono passati tanti anni al punto che è diventata la più longeva regnante del Regno Unito

• NON AVREBBE DOVUTO ESSERE REGINA: Alla sua nascita, la futura Regina Elisabetta era soltanto la terza nella linea di successione dopo lo zio Edoardo (Re Edoardo VIII) e il padre Alberto (Re Giorgio VI). In pratica Edoardo era il Re designato al punto che venne incoronato nel gennaio 1936 e se Edoardo fosse rimasto al suo posto e avesse avuto dei figli, Elisabetta sarebbe rimasta soltanto una parente dei reali britannici. Invece Edoardo abdicò nel dicembre dello stesso anno e il trono fu preso dal fratello Alberto che divenne Re fino alla sua morte nel 1952 quando a salire sul trono fu la sua primogenita, appunto, Elisabetta. 

• SI PERSE LA SORELLA MINORE: Ebbe una sola sorella, Margareth, nata quattro anni dopo, con cui è cresciuta facendole un po’ anche da madre e lo spirito di Elizabeth viene mostrato molto bene nel film tv “Una notte con la regina” (guardalo su Prime Video) in cui si narra la storia vera di quando le due sorelle scapparono dal Palazzo per festeggiare la fine della Seconda Guerra Mondiale come due persone normali. Margareth quella sera si perse ed Elizabeth fece di tutto per trovarla. 

• È STATA EDUCATA IN CASA: La Regina Elisabetta non frequenta una scuola classica perché viene educata in casa con la supervisione della madre e poi si arruola nell’Esercito per dare il suo contributo alla guerra contro il Nazismo unendosi al Servizio Ausiliare Territoriale (ATS) dove era conosciuta come n. 230873. Passata la Guerra, Elisabetta inizia a studiare da Regina ma lo diventa solo quando la salute del padre peggiora fino ad arrivare alla morte nel febbraio 1952: la ragazza fu avvisata mentre era a Nyeri, in Kenya (presso l’hotel “Treetops hotel”) con il marito. 

LE CURIOSITÀ SUL SUO REGNO

• È LA SOVRANA CHE HA VIAGGIATO DI PIÙ: Tra i tanti record c’è quello di essere la sovrana che ha viaggiato di più (davanti a Giovanni Paolo II). 

• NON PAGAVA LE TASSE (O QUASI): Nel 2012 è stata definita la 26a donna più potente del mondo e “Forbes” ha stimato un patrimonio di quasi 300 milioni di dollari ma senza contare gli immobili di proprietà. Per legge la Regina Elisabetta non pagava le tasse (e non ha la patente o il passaporto) ma lei ha sempre scelto di versarle volontariamente dal 1993.

• LA SVEGLIA: La sua giornata cominciava sempre alle 6.45.

• LA SUA ALIMENTAZIONE: Odiava l’aglio, amava la carne ben cotta e la “chocolate biscuit cake”, a colazione beveva tè Earl Grey e un paio di biscotti, e la sera prima di dormire sorseggiava un bicchiere di champagne.

• ATTENTA AL LOOK: I suoi abiti avevano dei piccoli pesi cuciti nelle gonne per evitare che il vento le alzi. Dal 1989 ha indossato sempre la stessa tonalità di smalto (il colore “Ballerina Slippers di Essie”). Bandito il mascara.

• HA UNA SUA POETESSA PERSONALE: La Regina Elisabetta aveva anche una poetessa ufficiale che dal 2009 è Carol Ann Duffy.

• NO ALL’ABDICAZIONE: Ha sempre detto di no anche quando le condizioni di salute sono peggiorate. In questo ha seguito l’esempio di suo padre che nonostante il tumore ai polmoni rimase al suo posto finché non fu stroncato da un infarto.

• NESSUNO PUÒ TOCCARLA: Era vietato toccarla, poteva baciarla solo un altro regnante, ci si doveva inchinare quando ci si avvicinava a lei e doveva essere la prima a parlare

• IL CODICE DELLA BORSETTA: Era il codice segreto della Regina Elisabetta: se si annoiava la metteva a terra, se la spostava sul braccio sinistro andava tutto bene (sul braccio destro no), se la metteva sul tavolo l’evento doveva finire entro 5 minuti. Se invece si sfilava i guanti e li teneva nella mano destra allora la conversazione era importante.

• PERCHÉ LILIBET: Il suo soprannome era “Lilibet” (da piccola non riusciva a pronunciare il suo nome), era una tifosa della squadra di calcio dell’Arsenal ed aveva una passione per le corse dei cavalli, la fotografia e i cani (ha avuto 30 corgi sin da quando il padre gliene regalò uno nel 1933). Ha inviato la prima email nel 1976.

IL GRANDE AMORE CON FILIPPO

• FILIPPO, SUO MARITO, ERA SUO CUGINO: Nel pieno della Seconda Guerra Mondiale conobbe quello che poi diventerà il marito, Filippo Mountbatten, che tra l’altro era anche un suo cugino di terzo grado: si incontrarono la prima volta nel 1934 al matrimonio dello zio di lei, il duca di Kent, con Marina di Grecia, cugina di lui. In seguito si incontrarono di nuovo all’incoronazione proprio di Giorgio VI ma l’amore nacque nel 1939 durante una visita di lei alla base militare di Dartmouth. I due si sposarono il 20 novembre 1947 e il 14 novembre di un anno dopo arrivò il loro primogenito Carlo, seguito poi da Anna, Andrea ed Edoardo. 

• PER LEI, FILIPPO HA RINUNCIATO AI SUOI TITOLI: Re Giorgio VI, il padre di Elisabetta, non approvava Filippo come marito della figlia, e inoltre questi dovette prendere la nazionalità inglese rinunciando ai suoi titoli nobiliari greci per poter sposarla. Nessun membro tedesco della famiglia di Filippo poté partecipare alla loro cerimonia nuziale a cui Elisabetta partecipò indossando un abito acquistato con dei coupon per ottenere degli sconti. 

• UN SANO E FOCOSO APPETITO SESSUALE: Il libro “The Queen’s Marriage”, scritto da Lady Colin Campbell, rivela delle indiscrezioni piccanti sulla vita amorosa della Regina Elisabetta. La scrittrice si è avvalsa dei racconti di Lord David Milford Haven, ovvero il cugino del Duca d’Edimburgo. Ad esempio, nel libro racconta che Elisabetta e suo marito Filippo in gioventù sarebbero stati due tipi definiti “focosi”. Nel libro si definisce la Regina come una donna che “aveva un sano e focoso appetito sessuale” mentre Filippo viene descritto come un “donnaiolo”.

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La versione originale in inglese. Amazon.

• SOPPORTAVA CHE AL MARITO PIACESSE FLIRTARE: Anche sul Principe Filippo, venuto a mancare il 9 aprile 2021, la Campbell si è espressa in modo abbastanza malizioso confermando che il principe «ama la compagnia di belle donne. Non conosco nessuna ragazza carina con cui non abbia flirtato. Anche con me l’ha fatto. Nulla di volgare o negativo, è solo civettuolo. A me ha sorriso dicendomi: “Ti vedo bene stasera”. Alla Regina Elisabetta questo atteggiamento non dispiaceva affatto e gli ha dato mano libera. Per Filippo era come avere dei giocattoli. Era un modo costruttivo di tenerlo occupato e divertito». 

• DORMIVANO SEPARATI: Nonostante fossero molto innamorati, la Regina Elisabetta e suo marito non si teneva mai per la mano, neanche durante le manifestazioni pubbliche. Non solo, i due dormivano in camere separate, eppure sono sempre andati d’accordo mantenendo rapporti civili e cordiali con tutti.

 

Foto: The Royal Navy (wikipedia)

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