Domanda: Soffro tantissimo il caldo e ho sempre il condizionatore acceso, ma fa bene alla salute?

D’estate fa caldo, e ok, ma ci sono delle persone che appena la temperatura si alza un po’ attaccano subito l’aria condizionata al massimo: il risultato è che se ci fossero i pinguini scapperebbero dal freddo! E allora vediamo come usarla al meglio.

I VARI TIPI DI CONDIZIONATORI

Intanto bisogna distinguere quali tipi di raffreddamento esistono: ci sono i ventilatori, i condizionatori e i climatizzatori.

– Ventilatore: Non raffredda l’aria, la smuove e basta, quindi se la temperatura in una stanza è calda, il ventilatore agiterà aria calda. Evita, inoltre, di indirizzartelo addosso: torcicollo, dolori articolari e altri disturbi sono in agguato.

– Raffrescatore: È un ventilatore che però immette aria fresca nell’ambiente. Al loro interno, infatti, ha un serbatoio da riempire con l’acqua e una vaschetta dove inserire i “siberini”, ovvero quei contenitori in plastica rigida che teniamo nel freezer e che usiamo per tenere freschi i cibi quando andiamo in giro. A quel punto l’acqua si raffredda tramite i siberini e viene nebulizzata nell’ambiente. Il risultato è aria smossa (tipo ventilatore) ma un po’ più fresca (tipo condizionatore) anche se per sentire un beneficio serve un ambiente molto piccolo o bisogna tenerlo vicino.

– Condizionatore: Raffredda l’aria e poi la immette nell’ambiente ma non consente il ricambio d’aria e quindi dopo un po’ l’aria diventa viziata. L’ideale sarebbe metterlo davanti ad una finestra aperta.

– Climatizzatori: È il migliore perché prende l’aria calda all’esterno e la immette fredda all’interno.

Sì, a prima vista sembrano tutti uguali, ma non lo sono.

11 DOMANDE SULL’ARIA CONDIZIONATA

1) Che differenza c’è tra condizionatore e climatizzatore?

I primi raffreddano, i secondi oltre a raffreddare deumidificano l’aria.

2) Mal di schiena e torcicollo sono causati dal freddo?

Se è esagerato sì, specie se stai attaccata alla fonte d’aria fredda.

3) Il freddo può causare una paralisi facciale? 

In alcuni casi sì infiammando i nervi del viso.

4) Il freddo può causare dissenteria? 

Sì. Devi reidratare sempre il fisico dell’acqua perduta, ma con liquidi a temperature ambiente.

5) Come si fa la manutenzione agli impianti di condizionamento? 

Basta pulire regolarmente i filtri seguendo le istruzioni almeno una volta ogni 2 settimane.

6) Qual è la temperature ideale? 

Tra i 20 e i 24 gradi. E comunque mai più di 5 gradi di different con l’ambiente esterno: potrebbe comportare raffreddori, attacchi di dissenteria o una paralisi facciale.

7) Cosa causa una cattiva manutenzione? 

Gli effetti di una cattiva manutenzione sono molti: influenza, polmonite, la legionella (una malattia delle vie respiratorie) e l’asma, difficoltà respiratorie, infezione che comporta febbre alta, tosse, nausea, vomito, dissenteria e polmonite. 

8) Il freddo può provocare raffreddori e bronchiti?

Non sempre perché queste malattie sono causate da virus o batteri. Sono gli sbalzi di temperatura che sono pericolosi.

9) Fa male l’aria condizionata in auto? 

No, se l’aria resta intorno ai 23/27 gradi e se non ci sono sbalzi di temperatura con l’esterno quando scendi dalla macchina.

10) Come far funzionare nel modo migliore il condizionatore?

Oltre a pulire i filtri devi pulire anche il tubo di drenaggio dell’acqua e chiudi porte e finestre quando è acceso.

11) Fa male tenerla accesa di notte?

Sì, non tenere l’aria condizionata accesa anche la notte mentre dormi: anzi, alzala di qualche grado perché già il nostro corpo, di notte, abbassa la sua temperature corporea.

 

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