La scienza ci rivela come RISOLVERE IL SINGHIOZZO: Funziona nel 92% dei casi
Domanda: Ogni tanto mi prende il singhiozzo e non mi fermo più. Le provo tutte, ma c’è un rimedio più veloce per risolvere il singhiozzo?
Il singhiozzo arriva più o meno all’improvviso e ogni colpo ci fa sussultare. Ci sono tanti rimedi per risolvere il singhiozzo, ma ora è arrivato sul mercato un che sembra risolvere il problema nella stragrande maggioranza dei casi. Lo rivela un articolo di JAMA Network Open che ha pubblicato i risultati di una ricerca scientifica. Si chiama HiccAway e tra l’altro costa pochissimo.
FUNZIONA NEL 92% DEI CASI
L’esperimento ha coinvolto 249 persone con un’età media di 30.9 anni (intervallo, 1-90 anni), principalmente adulti (175 su 249), donne (126 su 249) e bianche (197 su 249). Fra questi, la maggior parte dei partecipanti (69,5%) ha riportato singhiozzo almeno una volta al mese e la maggior parte (65,9%) ha avuto singhiozzi di durata inferiore a 2 ore. Grazie all’utilizzo del HiccAway (definito tecnicamente FISST, Forced Inspiratory Suction and Swallow) il singhiozzo si è risolto in quasi il 92% dei casi ed è stato valutato favorevolmente rispetto ai rimedi casalinghi (come trattenere il respiro, respirare riciclato in un sacchetto di carta e bere acqua dal lato opposto di un bicchiere, sono afflitti da istruzioni poco chiare, prestazioni incoerenti e scarsa efficacia) per tutte le caratteristiche demografiche, le frequenze e la durata del singhiozzo.
Fra i partecipanti, 183 su 203 (90,1%) lo hanno valutato favorevolmente rispetto ai rimedi casalinghi e 226 partecipanti su 249 (90,8%) lo hanno valutato più fattibile dei rimedi casalinghi. Non sono stati segnalati effetti avversi.
COME FUNZIONA
è uno strumento di aspirazione forzata inspiratoria e deglutizione (FISST) con una modalità d’azione diretta che stimola i nervi frenico e vago inducendo rispettivamente la contrazione diaframmatica e la chiusura dell’epiglottide. L’ipotesi dello studio era che i pazienti con singhiozzo avrebbero associato FISST con una cessazione più efficace del singhiozzo transitorio rispetto ai rimedi casalinghi.
Si tratta di una cannuccia di polipropilene che si inserisce in un bicchiere e poi si usa per bere. Una operazione semplice che però viene resa più difficoltosa da questo apparecchio che risolve il singhiozzo grazie a questa azione. Troppo semplice? Sì. E funziona.
ENTUSIASTI SU AMAZON: E COSTA SOLO 12,50 EURO
Il prodotto è in vendita nelle farmacie degli Stati Uniti e su Amazon dove finora si trovano recensioni sono in inglese, ma sono quasi tutte positive (73% a 5 stelle). Ecco alcuni esempi con le più recenti:
«(…) Per me basta un sorso. Nella seconda occasione il mio singhiozzo è tornato due volte nelle 24 ore successive (cosa che di solito accade quando ho il singhiozzo), ma ogni volta sono riuscito a fermarli con un altro sorso dalla cannuccia. Sono un convertito e ne parlo a tutti»
«Questa cosa funziona davvero. Mia moglie di tanto in tanto ha il singhiozzo, ci volevano più di 45 minuti di apnea, sprint, flessioni e qualsiasi altra cosa a cui potesse pensare per curarlo. Cominciava a singhiozzare e correva fuori dalla stanza e non la vedevo più per un’ora. Ho pensato che valesse la pena provare HiccAway – e così è stato! È una cura istantanea. Sorprendente»
«Usato un paio di volte. Acquistato per mio figlio di 8 anni, ma io e mia moglie l’abbiamo usato un paio di volte. Per me, ha funzionato al primo sorso. Ho preso 3 sorsi per mia moglie, ma non sono sicuro che lo stesse facendo fin dall’inizio. Lo raccomando».
Ci sono anche delle recensioni negative (12% a 1 stella) secondo le quali questo prodotto non ha funzionato. Ovviamente non è un dispositivo medico, ma un possibile aiuto che si può provare per risolvere il singhiozzo.
COSA È IL SINGHIOZZO?
A tutti è capitato almeno una volta e nella maggioranza dei casi si risolve dopo pochi minuti. Il singhiozzo è dato dalle contrazioni ripetute e involontarie del diaframma, il muscolo che si contrae durante l’inspirazione e si distende durante l’espirazione. Lo scatena l’irritazione del nervo frenico che ha proprio il compito di controllare le contrazioni del diaframma e se il nervo frenico viene irritato in un qualsiasi punto allora si scatena il singhiozzo. A quel punto ogni contrazione del diagramma si chiude con una chiusura brusca della glottide, la valvola che separa l’apparato respiratorio da quello digerente. Da qui il tipico “hic”.
Non solo il nervo frenico, perché il singhiozzo coinvolge anche il sistema nervoso nei punti in cui si controlla la respirazione e l’ipotalamo, una parte non controllabile con la volontà. Ecco perché arriva all’improvviso.
Foto: PublicDomainPictures (Pixabay)
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