Domanda: Si sente parlare tanto di padel e sembra quasi che chi non possa più giocare a calcetto o a tennis, ora giochi a Padel. Ma cos’è?

Padel is the new tennis. Una volta i vip di ogni età si concedevano una partitella a tennis, almeno quelli italiani. Quelli stranieri, invece, raggiunta una certa età giocavano a golf. Il Padel è lo sport del momento ed è scoppiato un po’ all’improvviso, al punto che molti ancora non hanno capito cosa sia. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza per chi non ci ha mai giocato e lo scambia per lo squash:

NATO PER ERRORE

Il padel è stato inventato nel 1969 dal messicano Enrique Corcuera osservando che il suo campo da tennis privato aveva dimensioni ridotte rispetto alla norma e non aveva vie di fuga: le linee laterali erano composte da muri. Ecco l’idea: un tennis in versione ridotta.
In Italia il primo campo fu realizzato nel 1991 a Costabissara (Vicenza) per poi diffondersi in Emilia-Romagna anche se ha dovuto aspettare gli ultimi 3/4 anni per avere un boom da noi.

PERCHÉ È DI MODA?

Il padel ha avuto un boom in questi ultimi anni perché si gioca in un campo da tennis più piccolo e per questo si fa meno fatica a coprirlo tutto. Ha regole semplici, è economico (non servono chissà che racchette e spesso vengono affittate dal campo) ed è stato uno di pochi sport agonistici che si potevano giocare sotto pandemia. Non a caso se fino a qualche anno fa in Italia si ignorava l’esistenza del padel, ora a giugno 2021 si contano 1.275 strutture per più di 3.100 campo (di cui 800 indoor).
Oggi si contano circa 500.000 giocatori in Italia.

DOVE SI GIOCA: IL CAMPO

Si gioca in un campo da tennis ridotto.

  • Padel: ha una lunghezza di 20 metri e una larghezza di 10 metri. C’è una tolleranza dello 0,5%.
  • Tennis: ha una lunghezza di 23,78 metri e una larghezza di 10,97 metri, compresi i corridoi laterali (larghi 1,37 metri) necessari quando si gioca in doppio.

Nel padel ci sono delle pareti laterali che in molti campi sono di vetro per rendere visibile il campo al pubblico all’esterno.
Le pareti devono essere alte 3 metri sui lati e 4 metri sul fondo.
Poi ci devono essere degli accessi simmetrici nelle due pareti laterali o in una sola.
Non devono esserci ostacoli fisici all’esterno del campo per uno spazio minimo di 2 metri di larghezza, 4 di lunghezza e 3 di altezza per ciascun lato.
La rete è larga 10 metri ed è alta 88 centrimetri al centro e 92 ai lati.
Le linee del campo sono larghe 5 centimetri.
Il terreno di gioco può essere in cemento, conglomerato poroso, materiali sintetici o erba artificiale. L’importante è che la pallina rimbalzi.
Il colore del terreno può essere verde, azzurro o terracotta. Il nero è accettato ma solo in impianti inoor.

COSA SERVE PER GIOCARE A PADEL

  • RACCHETTA: È più simile ai racchettoni da spiaggia che a quella del tennis. Possono essere rotonde, a diamante o a lacrima e in generale non possono essere più lunghe di 45,5 centrimenti (manico+testa). Spesso sono costruite con materiali come carbonio o fibra di vetro.
    Deve avere una testa (larghezza massima di 26 cm e spessore 3,8 cm) e un manico (larghezza e spessore di 5 cm).
    All’estremità hanno un laccio regolabile: per regolamento deve rimanere legata al polso del giocatore per evitare che la racchetta sfugga di mano.
  • PALLINE: Sono simili a quelle del tennis con la differenza che avendo una pressione minore rendono il rimbalzo più morbido rallentando il gioco.
    Il rimbalzo deve essere fra 1,35 e 1,45 metri se lasciata cadere da una superfucie dura da 2,54 metri.
    Sono in gomma e i colori consentiti sono solo il giallo e il bianco. 
    • Padel: diametro varia fra 6,35 e 6,77 centimetri e il peso è fra 56 e 59,4 grammi.
    • Tennis: diametro è di 6,5 cme e il peso fra 56,5 e 58,5 grammi.
  • DRESS CODE: Non ci si può vestire a casaccio, almeno nelle competizioni ufficiali. Non sono permesse le magliette senza maniche e i costumi da bagno, mentre nella gare a squadra i giocatori di un team dovrebbero avere una divisa simile. 

LE REGOLE

IN QUANTI SI GIOCA: Il padel si gioca in 4.

PREPARAZIONE: È obbligatorio fare prima qualche scambio preparatorio per circa 5 minuti.

SOSPENSIONI E PAUSE: Dal momento del primo servizio, poi il gioco non può essere più interrotto. Al massimo tra un punto e l’altro si può attendere 20 secondi.
Per cambiare campo a fine gioco, i giocatori hanno 90 secondi.
Alla fine di ciascun set ci si può fermare per 120 secondi.

BATTUTA: Comincia con una battuta, come nel tennis. La prima battuta si fa nel lato destro. Se la prima volta si sbaglia, si può ripetere. C’è un battitore (chi ha il servizio) e un ribattitore (quello che risponde al servizio).

Per la battuta, il giocatore deve:

  • Stare con entrambi i piedi dietro la linea di battuta finché non colpisce la pallina.
  • Almeno un piede deve stare a contatto con il terreno.
  • La pallina deve stare all’altezza della cintura o più in basso.
  • La palla deve superare la rete e finire nel quadrante avversario opposto a quello di battuta.

È fallo se:

  • il battitore manca la pallina.
  • la pallina cade fuori dell’area di battuta del ribattitore (l’avversario).
  • la pallina colpisce il battitore o il compagno
  • la pallina rimbalza nell’area di battuta del ribattitore e colpisce la rete che delimita il campo prima del secondo rimbalzo
  • la pallina rimbalza nell’area del ribattitore e esce dalla porta del campo

Come si risponde alla battuta:

  • il ribattitore deve aspettare che la palla rimbalzi nella sua area e rispondere prima del secondo rimbalzo (se risponde prima del primo rimbalzo, il punto va al battitore)
  • nelle partite a squadre si deve ribattere alternativamente secondo l’ordine.

IL PUNTEGGIO: I punti sono come nel tennis: 15-30-40-gioco. Se due squadre si ritrovano 40-40 gli ulteriori punti si chiamano “vantaggio”. Come nel tennis.
Per quanto riguarda le partite, si giocano al meglio dei 3 set.

Il set si vince con 6 giochi. Se si è in parita 5-5 vince chi ottiene 7 giochi contro 5. Se si arriva 6-6 allora si va al tie-break: a quel punto vince la coppia che conquista 7 punti.

COME SI OTTIENE IL PUNTO: Per capire meglio, è punto quando:

  • la pallina colpisce le pareti del campo o la rete metallica
  • la palla rimbalza due volte sul suolo avversario
  • la battuta di un giocatore colpisce qualche oggetto estraneo al campo di gioco.

Si perde il punto, invece, quando:

  • la pallina rimbalza due volte sul proprio campo senza riuscire a respingerla
  • si colpisce la pallina prima che questa abbia superato la rete
  • la pallina colpita tocca il pavimento o le maglie
  • i giocatori di una squadra colpiscono simultaneamente la pallina
  • la pallina tocca il giocatore
  • la pallina colpita finisce nel campo avversario e colpisce la parete o un altro oggetto prima che tocchi il campo avversario

IL CAMPIONATO DEL MONDO

Sapevi che c’è anche un campionato del mondo che si disputa sin dal 1992 ogni due anni? Però finora c’è stata poca competizione: a vincere sono state sempre Argentina (10 volte) e Spagna (3 volte).
È regolato dal World Padel Tour (WPT) che è il circuito professionistico mondiale di padel.

UTILE PER DIMAGRIRE

Il padel è consigliato anche per perdere peso perché per i continui scatti, l’uso delle braccia e il correre sempre durante una partita, può far consumare fra le 700 e le 900 calorie per un’ora e mezzo di gioco.

 

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